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Paul, Robert William (Londra, 3 ottobre 1869-28 marzo 1943)
Nato a Londro, studiò al City & Guilds Technical College, Finsbury. Cominciò a lavorare presso il negozio di strumenti elettrici dei fratelli Elliott, presso i quali acquisì una discreta conoscenza sulla loro costruzione. Aprì la sua attività al 44 di Hatton Garden: Robert costruiva strumenti per meglio rispondere alla crescente domanda dell'industria elettrica e in questo ottenne un discreto successo. In aggiunta alla sua affermazione in campo elettrico, conquistò una posizione unica nella storia degli albori del cinema. Il suo genio e il suo talento furono tali che egli non solo rivestì i ruoli di inventore e costruttore, ma anche quelli di produttore, espositore, cineoperatore.nessun altro pioniere del cinema ebbe la sua stessa versatilità, e lo stesso Paul stimò il suo ruolo nel cinema come parte complementare die suoi interessi scientifici. Il coinvolgimento di Paul verso il cinema si concretizzò quando fu chiamato a realizzare una riproduzione del kinetoscopio di Edison. Avendo apprezzato di aver fabbricato il kinetoscopio per i suoi clienti, i committenti greci Georgiades e Tragides, egli allora decise di costruirne altri per sè. Gli unici film disponibili erano controllati dalla compagnia di Edison e così al fine di affermare la propria attività con il kinetoscopio egli fu costretto a produrre film in proprio. Con il solo kinematoscopio e  con i suoi soli film, Paul, grazie all'assistenza di un fotografo professionale, Birt Acres, progettò e costruì una macchina cinematografica, nota come la macchina Paul-Acres.  

 

Pickford, Mary (Toronto, 8 aprile 1892-Santa Monica, 29 maggio 1979)
Gladys Marie Smith (questo è il vero nome di Mary Pickford) nasce a Toronto. Il padre, figlio di immigrati inglesi metodisti, aveva alcuni lavori occasionali. La madre, Charlotte Hennessy, era di origine irlandese e di religione cattolica; la sua famiglia era inoltre composta da due fratelli più giovani, Jack e Lottie Pickford, che avrebbero voluto diventare attori. Per accontentare i parenti, Charlotte Hennessy battezzò Mary sia secondo il rito metodista, sia secondo il rito della chiesa cattolica. Charlotte Hennessy, rimasta vedova nel 1898, iniziò a gestire una pensione per mantenere la famiglia. Grazie a uno dei suoi affittuari, la diciassettenne Mary ottenne una parte importante nella compagnia che doveva rappresentare The Silver King al Princess Theatre di Toronto. In seguito recitò in molti melodrammi con la Valentine Company di Toronto, interpretando il ruolo della piccola Eva in Uncle Yom's Cabin, la più importante rappresentazione del 19. secolo.
All'inizio del 20. secolo, la recitazione divenne un'impresa familiare: Mary, la madre e i suoi due fratelli girarono gli Stati Uniti lavorando in alcune rappresentazioni con compagnie di terz'ordine.Dopo sei anni di difficoltà e povertà, giunse a Broadway e decise che, se avesse fallito, avrebbe abbandonato lo spettacolo.  Nel 1906 Mary Lottie e Jack fecero da spalla alla grande cantante americana di origine irlandese Chauncey Olcott a Broadway in Edmund Burke. Nel 1907 ottenne una parte a Broadway nello spettacolo The Warrens of Virginia di William C. deMille, fratello di Cecil B. deMille. Fu allora, consigliata dal produttore della rappresentazione (David Belasco), che Gladys Smith divenne definitivamente Mary Pickford. Una volta conclusa l'esperienza di Brodway, la Pickford rimase senza lavoro.
Nel 1909 D.W Griffith, allora direttore della Biograph Film, la scritturò per la pellicola Pippa passes. La Pickford, come molti attori della Biograph, recitava sia in piccole parti, sia in ruolo più impegnativi, sostenendo le parti di madri,  ingenue, donne abbandonate o bisbetiche, schiave, indiane e prostitute e nel 1909 apparve in 51 film.
Nel gennaio del 1910, la Pickford andò insieme alla Biograph a Los Angeles. Nel dicembre del 1910 lasciò la Biograph e passò Carl Laemmle's Independent Moving Pictures Company che nel 1912 fu assorbita dalla Universal Pictures. Sempre nel 1912 tornò a lavorare con Griffith, recitando nello stesso anno nell'ultimo film per la Biograph The New York Hat. Alla fine dello stesso anno tornò a Broadway e recitò in una produzione di David Belasco A Good Little Devil.
Nel 1913 abbandona il teatro per dedicarsi esclusivamente al cinema: lascia il palcoscenico per unirsi alla compagnia di Adolph Zukor. Zukor diresse la Pickford nella versione per il cinema muto di A Good Little Devil.
I film scritti per la Pickford avevano un forte seguito di pubblico: erano commedie come In the Bishop's Carriage (1913), Caprice (1913), e specialmente Hearts Adrift (1914) che rese popolare l'attrice. La Pickford divenne la donna più famosa al mondo.
Nel 1920 divorziò dal primo marito Owen Moore e sposò Douglas Fairbanks nello stesso anno. La coppia conobbe un'enorme popolarità, sia sullo schermo, sia nella vita privata, diventando loro malgrado ambasciatori d'America nel mondo. Si separarono nel 1930, quando la relazione tra Douglas Fairbanks e Lady Ashley divenne di dominio pubblico e divorziarono nel 1936. il 24 giugno del 1936 l'attrice si sposò con il suo terzo marito, Charles "Buddy" Rogers. Adottarono due figli: Roxanne (nata nel 1944, adottata nello stesso anno) and Ronald Charles (nato nel 1937, adottato nel 1943).
Abbandonate le scene nel 1933, l'attrice attraversò un profondo periodo di depressione: il divorzio da Fairbanks, la morte della madre e dei suoi fratelli, i rapporti turbolenti con i figli adottivi allontanarono la Pickford dal mondo che fino ad allora aveva conosciuto; riceveva talvolta visite da personalità del mondo dello spettacolo.
Oltre all'Oscar vinto per Coquette (1929) Mary Pickford ottenne un Academy Honorary Award nel 1976.
Morì per un'emorragia cerebrale nel 1979 e fu sepolta nel   Forest Lawn Memorial Park Cemetery a Glendale, California.