Pellegrino, ricordandomi uno dei componenti della
compagnia dell'anello di Tolkien (Peregrino Tuc), ha scelto che seguisse
la sua genealogia. Proprio il fatto che i Ciri sono quel campo
assolutamente inesplorato, lontano da parentela dirette e indiretti con
Cambri e Ulivieri e inoltre per il fatto che i documenti relativi al
cognome sono esigui, mi ha indotto ad anticipare una ricerca sulla
famiglia a partire dalla linea genealogica che parte di Pellegrino Ciri
e sua moglie Camilla Mai, una ricerca compiuta non ex port, quindi, ma
durante l'acquisizione documentale. Confido che esca uno spaccato di
famiglia, del suo accrescersi, dei suoi mestieri e dei suoi luoghi,
secondo orizzonti che cambiano, si ampliano o si restringono.